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Salumificio La Rocca - Salumi tipici piacentini

Temaki di Coppa Piacentina Dop con crema di caprino al guacamole

Ingredienti: 

  • 12 fette di Coppa Piacentina Dop del Salumificio La Rocca
  • 1 avocado maturo
  • 1 cipollotto fresco
  • 1 dl di olio extravergine d'oliva
  • 2 gocce di salsa Tabasco
  • 2 lime
  • 2 caprini
  • un pizzico di sale

Prendo un avocado maturo, lo lavo, lo asciugo, lo incidilo a metà nel senso della lunghezza girando tutt'attorno al nocciolo con il coltello per staccare e le due parti.

Elimino il nocciolo, la buccia, taglio la polpa a pezzi, la metto in una ciotola con la scorza di un lime tagliata a listarelle, il succo di lime filtrato e mescolo bene gli ingredienti affinché la polpa non annerisca.

Verso l'avocado nel mixer, aggiungo il cipollotto affettato, l'olio e frullo finché diventa una crema.

In una ciotola metto i caprini, aggiungo qualche cucchiaiata di salsa guacamole e li lavoro bene con la forchetta finchè gli ingredienti sono bene amalgamati.

Farcisco ogni fetta di coppa arrotolata a cono mettendogli al centro un cucchiaino di crema di caprino.

li dispongo su di un piatto da portata e li servo subito.

La Provincia di Piacenza è l’unica in Italia a potersi vantare di avere  un patrimonio così vario di prodotti tipici d’ eccellenza: sono infatti 3  le Dop ( Denominazioni di origine protetta )  che le appartengono: la Coppa piacentina dop, il Salame piacentino dop, e la Pancetta piacentina dop.

Tre sono i prodotti che rispondono  alle condizioni e ai requisiti di uno specifico disciplinare di produzione. Per regolamento si possono utilizzare suini allevati in Emilia Romagna e Lombardia, ma, la produzione dei salumi deve avvenire nella  sola provincia di Piacenza dove  i fattori climatici delle valli e la permanenza nelle apposite cantine sono veri e propri ingredienti.

La Coppa di suino DOP del Salumificio La Rocca  di Castell’Arquato è prodotta con coppa di suino, sale e spezie ed ha una stagionatura minima di 180 giorni e nel 2013 è stata annoverata tra i Salumi “3 fette” del Gambero Rosso che l’ ha così insignita  tra i “Salumi con il massimo grado di piacevolezza”.

 

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